Politica e urbanistica

ARRIVATO IN REDAZIONE

A cura di Antonio Comerci

Politica e urbanistica

C’era la guerra e il regime fascista viveva il suo ultimo anno di potere e in questo quadro viene varata la legge urbanistica che integrata o modificata è arrivata fino a noi. Scrivono nella premessa al libro gli autori Mariella Zoppi e Carlo Carbone: «Di decennio in decennio è stata dichiarata, via via, fascista, superata, inadeguata, inattuabile, ma che in modo singolare è rimasta come “cartello” di norme facilmente disattendibili (abusivismo e non solo), che tuttavia, ora come allora sembrano costituire un compromesso “accettabile” fra proprietari, investitori e società, quasi una sorta di punto d’equilibrio fra rendita, speculazione e società».

Eppure ne sono successe di cose in settant’anni, non solo la guerra e la ricostruzione, ma anche “le mani sulle città”, il consumo di territorio e i problemi ambientali oggi. La pubblicazione è il risultato di anni di ricerca dei due autori, è venuto fuori un libro che non è di storia né di urbanistica, ma che ripercorre l’urbanistica e la politica di questi anni per cercare di capire cosa non ha funzionato e come si può rimediare programmando un futuro migliore. Pubblicato dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, è di libero accesso sul web, oltre che in libreria nella veste cartacea.

Mariella Zoppi e Carlo Carbone “La lunga vita della legge urbanistica del ‘42”, Dida Press, Firenze 2018

 

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