RIPARTE DALLA CALABRIA

La mostra sulla Famiglia Rosselli riparte dopo la pandemia da Castrovillari, in Calabria

 È incorso a Castrovillari la mostra sui Fratelli Rosselli realizzata dalla nostra Fondazione. La mostra è esposta al Liceo scientifico “E. Mattei” ed è stata inaugurata il 22 aprile, con l’intervento di Antonio Comerci, del nostro direttivo il 23 Aprile 2023. Il Presidente Valdo Spini ha inviato un messaggio da remoto. Organizzatore il prof. Leonardo Di Vasto presidente della Delegazione dell’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC) di Castrovillari, che ha introdotto e coordinato gli interventi, che ha così esordito: «La Festa della Liberazione dev’essere vissuta, per citare Liliana Segre “con autentico spirito repubblicano”. La mostra racconta la storia della famiglia Rosselli che ha avuto un ruolo importante nell’Italia del Novecento e che ha dato un contributo importante nella lotta al regime fascista e poi, con il Partito d’Azione, alla liberazione del nostro Paese, La nostra scelta è scaturita dalla volontà di affermare con forza i valori fondamentali di democrazia, giustizia e libertà, specialmente in questo momento storico e politico».

Il preside del Liceo Scientifico, prof. Bruno Barreca, ha portato il saluto agli studenti e insegnanti delle altre scuole. È intervenuto anche Luigi Pandolfi, segretario della sezione del Pollino dell’Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti), sezione intitolata al castrovillarese Francesco Bucciano, trucidato a Roma alle Fosse Ardeatine il 24 marzo del 1944 insieme altri 334 civili, militari e prigionieri politici.

Quindi è toccato ad Antonio Comerci, della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, illustrare il significato e i contenuti dei 21 cartelli che costituiscono la mostra.

Nel suo intervento lo storico Carlo Spartaco Capogreco, dell’Università della Calabria, ha ricordato come sia riuscito a organizzare a Lipari nel mese di ottobre dell’anno 2000 l’apposizione di una lapide sulla casa in cui Carlo abitò durante il confino, con la moglie Marion e il piccolo John, “Mirtillino”. «Il periodo di confino a Lipari fu una fase importante per il pensiero e l’azione di Carlo Rosselli. qui fu scritto di nascosto il libro Socialismo liberale, divenuto il manifesto del pensiero rosselliano; e poi l’avventurosa evasione dal confino fu un vero e proprio schiaffo al regime. Non c’era nulla nell’isola che ricordasse questi eventi. Abbiamo rimediato a questa mancanza, d’accordo con i proprietari, alla presenza di John Rosselli».

La mostra resterà aperta fino al 20 giugno 2023

Collegamento in remoto di Spini alla presentazione del 22 aprile nell’aula magna del Liceo Scientifico Mattei di Castrovillari.

 

 

Studenti visitano la mostra

 

 

 

scorcio della platea il 22 aprile

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